Questa volta ci vogliamo occupare di Fluorocarbon e abbiamo scelto di testare sul campo il nuovo Mirage della britannica Gardner; un Fluorocarbon davvero interessante perché oltre essere puro al 100 % è prodotto in Giappone dove da sempre sono presenti le migliori aziende nel campo dei monofili, e soprattutto nella produzione dei Fluorcarbon.

Subito ci hanno impressionato 2 cose:
l’ampia varietà di prodotto; difatti lo potete trovare in diversi formati che variano da 0,205 mm a 0,52 mm, con una disponibiltà variabile tra i 100 metri, 200 metri fino a 600 metri per i diametri da 0,33 mm a 0,37 mm, questa varietà nella gamma ci consente i piu’ svariati utilizzi del prodotto, dalla costruzione del semplice terminale fino ad avere una bobina completamente carica di fluorocarbon.

Appena l’abbiamo preso in mano iniziandolo a testare sul campo ci siamo subito accorti che il Mirage con carichi di rottura superiori alle 18 lb hanno dimostrato una forza al nodo estremamente superiore rispetto ad altri Fluorocarbon e un’affondamento molto piu’ veloce rispetto ad altri co-polimeri similari.

Questo Fluorocarbon è estremamente duro, difatti la sua densa struttura molecolare lo rende altamente resistente al taglio e all’abrasione e in alcuni casi abbiamo riscontrato che potremmo tranquillamente utilizzarlo come Leader data l’ottima resistenza all’abrasione riscontrata.

Molto resistente ma anche molto maneggevole, difatti abbiamo provato a realizzare vari tipi di terminali dal Chod Rig a il D-Rig o anche al mini D-Rig riscontrando sempre un’ottima morbidezza e un’ottima maneggevolezza del fluorcarbon.

Avere a disposizione in pesca questo fluorocarbon è sicuramente un’ottima soluzione e non solo per l’ottima resistenza all’abrasione, un’altra caratteristica a suo favore è che Il Mirage è virtualmente invisibile in acqua.
Sappiamo che l’acqua ha un’indice di refrazione naturale di 1.33 questo valore si ottiene solamente in presenza di acque cristalline completamente trasparenti, Il Mirage ha un’indice di refrazione di 1.42 indice nettamente inferiore rispetto a altri monofili che variano fra 1.53 e 1.62, l’abbiamo confrontato immergendolo in un bicchiere con altri fluorocarbon ed effettivamente abbiamo riscontrato una maggiore trasparenza del Mirage.

Un’altra particolarità che abbiamo citato nei capoversi precedenti e volevamo approfondire è la tenuta al nodo; sappiamo che la maggior parte dei fluorocarburi puri soffrono di scarsa tenuta al nodo, anche perché tendono ad assorbire acqua, Il Mirage invece a qualità non igroscopiche – cioè non assorbe l’acqua, che causa agli altri monofili o fluorocarburi puri una perdita di forza come tenuta al nodo dopo lunghi periodi che vengono immersi e questa sicuramente è una qualità molto importante per noi pescatori.

Punti a favore:
– Veloce affondamento.
– Praticamente invisibile sott’acqua. L’indice di rifrazione di 1.42.
– Resistenza alla trazione e nodo.
– Resistenza superiore all’abrasione
– Non igroscopico – non assorbe acqua
– Resistente UV – non si deteriora alla luce del sole.

Autore: Luca Nanetti